Sofia Boschi, Filippo Gonnella, Elia Montanari, Noemi Pittalà, Beatrice Zanin
IT
Il Collettivo Crisi Collettiva è un collettivo teatrale U30 bolognese, ma collettivamente non
viene da Bologna: due marchigian3, una lombarda, una siciliana e uno mezzo bolognese che però è provincia quindi non è Bologna.
Il Collettivo è transfemminista, antifascista, anticapitalista e pure antiteatralista.
Il Collettivo nasce con la mission (im)possible di portare il teatro alla collettività a cui appartiene: la sua generazione.
Il Collettivo con l'ultimo progetto "Pinocchio mangia spaghetti alla bolognese" è finalista al Premio Scenario 2023.
Il Collettivo, con i due progetti "Se e solo se. Esercizi per un trasloco impossibile" (debutto: 19 novembre 2022 al Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto, Bologna; replica: 25 febbraio 2023 al Teatro Ridotto di Lavino Di Mezzo, Bologna) e "Ultima Dea" (progetto vincitore del bando di residenze didattiche condotto da Andrea Cosentino e sostenuto dall'Università La Sapienza di Roma "Vestiti della vostra pelle 2022") è riuscito a pagarsi un paio di sedute di psicoterapia (non collettiva).
Il Collettivo crede nella divisione dei ruoli, ma non nella gerarchia.
Il Collettivo gioca con la scrittura scenica collettiva alla ricerca di un linguaggio sempre
autobiografico, orizzontale, politico e autoironico.
Il Collettivo augura un buon teatro in crisi.
viene da Bologna: due marchigian3, una lombarda, una siciliana e uno mezzo bolognese che però è provincia quindi non è Bologna.
Il Collettivo è transfemminista, antifascista, anticapitalista e pure antiteatralista.
Il Collettivo nasce con la mission (im)possible di portare il teatro alla collettività a cui appartiene: la sua generazione.
Il Collettivo con l'ultimo progetto "Pinocchio mangia spaghetti alla bolognese" è finalista al Premio Scenario 2023.
Il Collettivo, con i due progetti "Se e solo se. Esercizi per un trasloco impossibile" (debutto: 19 novembre 2022 al Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto, Bologna; replica: 25 febbraio 2023 al Teatro Ridotto di Lavino Di Mezzo, Bologna) e "Ultima Dea" (progetto vincitore del bando di residenze didattiche condotto da Andrea Cosentino e sostenuto dall'Università La Sapienza di Roma "Vestiti della vostra pelle 2022") è riuscito a pagarsi un paio di sedute di psicoterapia (non collettiva).
Il Collettivo crede nella divisione dei ruoli, ma non nella gerarchia.
Il Collettivo gioca con la scrittura scenica collettiva alla ricerca di un linguaggio sempre
autobiografico, orizzontale, politico e autoironico.
Il Collettivo augura un buon teatro in crisi.
EN
Collettivo Crisi Collettiva is a U30 theatre collective from Bologna, but collectively it does not
comes from Bologna: two from the Marche region, one from Lombardy, one from Sicily and one half-Bolognese, which is, however, a province and therefore not Bologna.
The Collective is transfeminist, anti-fascist, anti-capitalist and even anti-theatre.
The Collective was born with the (im)possible mission of bringing theatre to the community to which it belongs: its generation.
With its latest project "Pinocchio mangia spaghetti alla bolognese", the Collective is a finalist for the Premio Scenario 2023.
The Collective, with its two projects "Se e solo se. Esercizi per un trasloco impossibile" (debut: 19 November 2022 at Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto, Bologna; repetition: 25 February 2023 at Teatro Ridotto di Lavino Di Mezzo, Bologna) and "Ultima Dea" (winning project of the call for educational residencies led by Andrea Cosentino and supported by La Sapienza University of Rome "Vestiti della vostra pelle 2022") managed to pay for a couple of psychotherapy sessions (not collective).
The Collective believes in the division of roles, but not in hierarchy.
The Collective plays with collective scenic writing in search of a language that is always
autobiographical, horizontal, political and self-mocking.
The Collective wishes good theatre in crisis.
comes from Bologna: two from the Marche region, one from Lombardy, one from Sicily and one half-Bolognese, which is, however, a province and therefore not Bologna.
The Collective is transfeminist, anti-fascist, anti-capitalist and even anti-theatre.
The Collective was born with the (im)possible mission of bringing theatre to the community to which it belongs: its generation.
With its latest project "Pinocchio mangia spaghetti alla bolognese", the Collective is a finalist for the Premio Scenario 2023.
The Collective, with its two projects "Se e solo se. Esercizi per un trasloco impossibile" (debut: 19 November 2022 at Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto, Bologna; repetition: 25 February 2023 at Teatro Ridotto di Lavino Di Mezzo, Bologna) and "Ultima Dea" (winning project of the call for educational residencies led by Andrea Cosentino and supported by La Sapienza University of Rome "Vestiti della vostra pelle 2022") managed to pay for a couple of psychotherapy sessions (not collective).
The Collective believes in the division of roles, but not in hierarchy.
The Collective plays with collective scenic writing in search of a language that is always
autobiographical, horizontal, political and self-mocking.
The Collective wishes good theatre in crisis.
CONTACTS
collettivo.crisicollettiva@gmail.com
ig: @crisi_collettiva
ig: @crisi_collettiva